venerdì 23 settembre 2011

Sex and the Italy

Beh, è evidente che non vivo a New York, e tanto meno a Manhattan.
E' evidente anche che non sono una super manager in carriera (ma non nascondo che mi piacerebbe un sacco!!!) e che non navigo nell'oro.
Infine, è evidente che non sono una figacciona.
Indi per cui... Il telefilm "Sex and the city" non mi rispecchierebbe affatto.
Tuttavia....

Tuttavia, ieri ho visto le prime due puntante della serie number one. Quando lei incontra per la prima volta lui, per intenderci. E, in effetti, ci ho trovato degli elementi MOLTO interessanti.
Ho sempre snobbato "Sex and the city", pensando che fosse la solita cagata americana sulla gente figa e ricca, e sulle super modelle. E invece mi sono trovata faccia a faccia con gente sì figa e ricca e super modelle, ma anche donne più o meno della mia età (giusto qualche anno in più) che si vivono delle storie in modo più o meno umano, come me.
E lì mi sono trovata "folgorata". Eh si, perchè la differenza tra Manhattan e il 99% dei paesi in Italia non è solo per i grattacieli, la ricchezza, e la moda, ma anche per il sesso.
Oggi purtroppo in Italia quando sentiamo la parola SESSO la abbiniamo al nostro (anzi vostro) orrendo premier, e quindi preferirei non fare i soliti discorsi minchiosi su Silvio, le veline, le donne nude in tv, le ragazzine che la danno a 13 anni, bla bla bla. Quanta bigottagine. Anche Silvio è bigotto, in fondo. Anzi, direi banale.
Comunque, quello che vorrei dire è che per l'Italiano Medio (bruttissima espressione tanto cara ad un mio "amico" che ora ahimè riciclo perchè esprime bene il concetto) è sempre meglio non parlare esplicitamente di sesso. O, se ne parla, ne parla in modo banale, magari ridendoci su. Mediamente, tutti pensano che sia una cosa "per uomini", e in qualche modo è sempre visto come qualcosa di "trasgressivo". Chi fa sesso con più di una persona, nella sua vita, è un trasgressore.
Oddio. Terribile. Io ho fatto sesso con diversi uomini, non mi vergogno a dirlo. E devo dire che mi è piaciuto. Con chi più, con chi meno, ma mi è piaciuto. E non penso di essere una trasgressiva, o una facile, o che so io. Sono una persona NORMALE. E certamente questo non ha modificato nè il mio modo di essere, nè la mia intelligenza, nè nient'altro. Ora sono felice, vivo con l'uomo che amo e faccio sesso con lui. Cosa c'è di strano???
Non so, forse è un discorso sterile e stupido, però mi trovo sempre più circondata da tanto bigottismo, da gente che giudica gli altri in modo così stupido e banale...
Eh si, direi che il Sex and the city di Manhattan, in questo, ha parecchio da insegnare al Sex and the Italy.

Nessun commento:

Posta un commento